la ricetta degli struffoli napoletani: palline di impasto fritte, poi immerse nel miele e infine decorate con zuccherini colorati

the italian struffoli recipe: tiny dough balls, fried and dipped in honey, lastly sprinkled with colorful confetti

 

questa ragazza ama gli struffoli napoletani e…

Hello, hello.

Oggi sono tutta un fremito: ridarello e canticchio.

I segni sono chiari.

Martedì è stato il pettole day (palline di impasto fritto cosparse di zucchero o sale), perché era S. Cecilia. E S. Cecilia a Taranto (la città natale di Luca) significa che possono iniziare ufficialmente i festeggiamenti natalizi (pandoro, panettone, struffoli napoletani arrivo!).

E c’è di più. Lo scorso fine settimana è stata la Feria de la Chinita, una festa venezuelana religiosa (e non: pensate a tanta musica, danze, rum e ciiiiibo) che, ancora una volta, sancisce l’inizio del Natale.

E questa ragazza ama follemente il Natale.

 

il vintage gold project

Per festeggiare, il nuovo progetto è (immaginate un po’) natalizio.

Condividerò con voi 4 ricette dal numero invernale del Gourmet Mag, 3 ricette tradizionali natalizie italiane e 1 regalo foodie fai da te, dall’accento francese e così semplice che potreste prepararlo il 24 stesso.

Cominciamo con un altro modo di friggere un impasto: gli struffoli napoletani.

 

la ricetta degli struffoli napoletani

Una tavolata natalizia italiana, a fine pasto, è piena di Pandori, Panettoni, Limoncello, Amari… Quindi preparare anche una torta non è assolutamente necessario.

Ma tutti avranno spazio per un minuscolo struffolo, forse due, forse quattro, forse qualche altro ancora, mentre si gioca a carte…

Stiamo parlando di minuscole palline di pasta fritte, e immerse nel miele, poi cosparse di confettini colorati.

I miei li ho fatti dorati, usando confettini color oro, perché insomma, è il Vintage Gold Issue.

 

Ingredienti

per 2-4 persone, sentiti libera/o di duplicare le quantità secondo necessità.

  • 125 gr di farina 00
  • 1 uovo
  • 15 gr di zucchero bianco
  • 25 gr di burro, a temperatura ambiente
  • 2-3 cucchiai di limoncello
  • La scorza di ½ limone biologico
  • sale
  • 250 ml di olio extravergine di oliva
  • 100 gr di miele puro
  • 10 gr di zuccherini

come fare

Metti la farina su una superficie di lavoro (o dentro alla ciotola del robot da cucina). Forma una concavità al centro e aggiungi l’uovo, il burro, lo zucchero, la scorza di limone, il limoncello e 1 pizzico di sale.

Lavora l’impasto fino a quando si compatta e riesci a formare una palla.

Copri l’impasto e lascialo riposare in un luogo caldo della casa per almeno 30 minuti.

Riprendi l’impasto e lavoralo per ottenere cilindri da 3 cm circa di diametro.

Tagliali in pezzetti da circa 2,5 cm e disponili su una superficie infarinata. Per un risultato migliore puoi lavorare ogni pezzetto tra i palmi delle mani e dare una forma più sferica (assolutamente non obbligatorio).

Scalda l’olio in una pentola medio/alta.

Scuoti gli struffoli dentro a un coriandolo per rimuovere la farina in eccesso e tuffali nell’olio (no, fai piano e attenta agli schizzi). Quando arrivano a doratura, utilizza una schiumarola per trasferirli in un piatto con carta assorbente.

Subito dopo la frittura, sciogli il miele in una pentola capiente. Versa gli struffoli e mescola delicatamente. Non appena sono ben ricoperti di miele, e la temperatura è scesa un po’, aggiungi gli zuccherini, mescola bene e versa il tutto su un piatto da portata.

Porta a temperatura ambiente e servi (puoi farli anche 1 o 2 giorni prima).

Si tratta di un dessert da mangiare con le mani. Potete anche optare per un po’ più complicato uso di piccole pinze…

 

goditi i tuoi struffoli napoletani!

Claudia