la ricetta del ponche crema: la bevanda ufficiale dei Natali venezuelani
i festeggiamenti italo venezuelani
Quest’estate mi sono imbattuta in una ricetta venezuelana scritta in italiano. Ovviamente il sito mi ha incuriosito, ho esplorato altri contenuti, sempre molto italo-venezuelani e alla fine ho incontrato Francesca.
Un’altra orfana dei tequeños!
La mia nuova amica multiculturale ed io abbiamo deciso di festeggiare il Natale alla venezuelana e nello stile dei blogger: insieme a voi.
Io ho portato da bere e lei un dolcetto.
E poi ci siamo intervistate a vicenda: a proposito del Venezuela, dell’Italia e del cibo.
Benvenuti in questo Natale italo-venezuelano!
Qui trovate la sua intervista e la mia ricetta del ponche crema, mentre a questo link la mia intervista e la sua ricetta della Torta Negra.
Francesca
Bio
Francesca: italo-venezuelana perennemente alla ricerca di equilibrio oltre che del peso forma.
Innamorata della vita, del cibo, dell’amicizia, del vino e dei viaggi, convinta che le giornate dovrebbero durare almeno 70/75 h già che il tempo non basta mai.
Mamma bis, blogger @Vivereperraccontarla e @MammeGemelle, mi occupo di digital pr e organizzo eventi.
La differenza fondamentale tra il Venezuela e l’Italia?
Il clima. Vivo a Milano e, pur amando questa città, faccio fatica senza il mare, il caldo, il sole e il cielo azzurro del mio paese.
E la cosa che hanno in comune?
Mi tocca copiare la risposta di Claudia: i venezuelani sono compagnoni e amanti della famiglia, degli amici e della buona tavola quanto gli italiani.
Il tuo ricordo più bello della vita in Venezuela?
Da cancerina ho una vera e propria venerazione per il passato. Mi manca l’odore della terra bagnata dopo ogni temporale e lo ricordo spesso, insieme alla quiete dei pomeriggi soleggiati trascorsi insieme a mio padre, mia madre e mio fratello, magari sorseggiando una cocada all’ombra di una palma nel nostro giardino.
Come mangiavi il cibo italiano in Venezuela?
Lo mangiavamo spesso. A casa si mangiava e parlava italiano, proprio per non perdere il contatto con il paese dove un giorno saremmo tornati. I miei nonni si rifornivano di qualsiasi tipo di delicatessen presso il Bodegon di due fratelli italiani che si trovava lungo l’avenida Santiago Marino a Margarita e poi i miei genitori avevano un ristorante sull’isola e la cucina italiana andava per la maggiore.
Come mangi il cibo venezuelano in Italia?
Purtroppo poco, mi piacerebbe prepararlo molto più spesso. Ogni tanto organizzo delle cene tra amici e allora via ad arepas, tequenos e tostones. Mango, papaya, parchita (frutto della passione) non mancano praticamente mai, anche se non hanno certo il sapore della frutta venezuelana. Avocado, palmito e platano sempre presenti
la ricetta del ponche crema
Come dicevo io ho portato da bere: con la ricetta del ponche crema.
Il ponche crema è lo zabaione (o eggnog) venezuelano. Fatto con rum venezuelano, ovviamente. Il migliore, se lo trovate é il Santa Teresa. E con il latte condensato, che potrei tranquillamente dichiarare essere uno dei prodotti alimentari più consumati in Venezuela.
Preparatelo al massimo un paio di giorni prima e conservatelo in frigorifero.
Ingredienti
per 6-8 porzioni – duplicare a piacere
- 50 gr di rum venezuelano
- 50 gr di latte intero
- 170 gr di latte condensato
- 2 tuorli d’uovo
- 1/2 stecca di cannella
- 1 goccio di estratto di vaniglia
come fare
Porta il latte con la cannella a un primo bollore e ritirali subito dal fuoco.
Lasciali ritornare a temperatura ambiente.
Nel frattempo sbatti i 2 tuorli d’uovo con la vaniglia.
Versa le uova nel latte, mescolando velocemente.
Aggiungi il latte condensato e il rum e mescola con una frusta fino ad amalgamare bene il tutto.
Se ci sono grumi puoi usare un frullatore a immersione (o frullatore normale).
Il ponche crema va servito in bicchieri piccoli (da amaro) con tanto ghiaccio, e sorseggiato sotto l’albero o il vischio.
goditi il tuo ponche crema!
Claudia